Senigallia: conosci il Demanio Marittimo?

Se per le tue vacanze hai già in mente di soggiornare in un hotel a Senigallia, perché non prendi in considerazione la possibilità di recarti al Demanio Marittimo? Un evento pensato apposta per tutti coloro che amano il mare e la spiaggia, con idee innovative e progetti interessanti, come proiezioni e reading. La manifestazione è in programma a luglio non solo a Senigallia, ma anche a Marzocca: le spiagge delle due località, infatti, si fondono e si confondono l’una con l’altra in corrispondenza del 278esimo chilometro del litorale che si affaccia sull’Adriatico. In effetti, sarà proprio il famigerato km 278 lo scenario di numerosi appuntamenti che vedranno come protagonista il mare. La creatività globale sarà solo uno dei numerosi temi che verranno trattati, ma saranno presentati anche progetti di promozione del territorio e iniziative per la valorizzazione di una location che, oltre a essere una rinomata meta turistica du
rante il periodo estivo, merita di essere conosciuta e apprezzata anche nel resto dell’anno.

Tra gli altri argomenti di cui si parlerà, anche la letteratura, il design, l’arte e il web: insomma, un caleidoscopio di temi su cui informarsi e dibattere. Il sito www.goodmarche.com fornisce molte informazioni a proposito di questa rassegna, giunta nel 2016 alla sua sesta edizione, ma permette anche di verificare quali sono gli hotel a Senigallia più convenienti e più attraenti: insomma, può essere un comportamento intelligente quello di mettere questa pagina tra i preferiti del proprio browser in modo tale da averla sempre a portata di mano.

Si potrà approfittare di questa occasione, poi, per dedicarsi agli assaggi e a un viaggio molto saporito nella tradizione gastronomica del territorio: per esempio, gustando la porchetta cotta nel forno a legna, uno dei piatti tipici del posto, insaporito con il finocchio selvatico, oppure il salame di frattula, che si realizza nella frazione di Roncitelli e in quella di Scapezzano, oltre all’olio Raggia e alla pizza al formaggio pecorino. Naturalmente, trattandosi di un posto di mare, come si fa a resistere davanti alle specialità a base di pesce? Ecco, allora, le fritture e le grigliate, ma anche il cosiddetto brodetto alla senigalliese, che prevede di unire in un soffritto a base di cipolla, aceto e pomodoro ben tredici tipi differenti di pesce, da cuocere rigorosamente a fuoco lento.

E non è finita qui, perché le Marche sono terre di grandi vini, e anche Senigallia non fa eccezione: tra la Lacrima di Morro d’Alba e il Verdicchio DOC c’è solo l’imbarazzo della scelta, mentre il Bianchello del Metauro è una chicca per i palati più esigenti, che permette a chi lo sorseggia di viaggiare con l’immaginazione arrivando sulle colline e sulle rive del fiume omonimo. Il suo odore delicato, il suo colore giallo paglierino e il suo sapore al tempo stesso armonico e fresco rimangono impressi nella memoria e sono impossibili da dimenticare.