La stagione di Motogp

Vinales-Rossi: è già guerra di nervi

La stagione di Motogp sta ormai per andare in archivio: manca un solo gran premio alla fine e tutto è già deciso, con Marquez campione del mondo e Rossi secondo, davanti al compagno di squadra Lorenzo.

Ora l’interesse di tutti è rivolto alla prossima stagione: il 2017 della Motogp si preannuncia infatti davvero elettrizzante in conseguenza dei vari movimenti di mercato, i quali hanno portato Lorenzo a dire addio alla Yamaka per la Ducati e Vinales a fare lo stesso con la Suzuki per poter prendere il suo posto al fianco di Valentino Rossi.

E che l’approdo di Vinales nel box non possa far dormire sonni tranquilli ad un Valentino Rossi già ampiamente consapevole di ciò, ci ha pensato l’entourage del futuro compagno di squadra, che ha rilasciato alcune dichiarazioni con le quali ha fatto capire come Vinales non abbia nessuna intenzione di fare il secondo pilota ma, al contrario, voglia cominciare da subito a gareggiare per vincere e raggiungere quello che è l’obiettivo di tutti i grandi piloti: vincere il mondiale di Motogp.

L’entuorage di Vinales non considera Rossi un avversario per il titolo?

Le parole pronunciate da chi è vicino al giovanissimo pilota spagnolo sono destinate ad accendere la prima polemica della Motogp 2017 ancora prima dell’inizio della prima gara. In una intervista rilasciata ad un sito specializzato, l’entourage dell’ormai ex Suzuki ha parlato della nuova avventura di Vinales e di quelli che sono gli obiettivi per la prossima stagione, affermando che coloro che ritengono quale obiettivo primario arrivare davanti al futuro compagno di squadra, commettono un grave errore di prospettiva.La stagione di Motogp

Secondo il suo entourage, obiettivo dell’ex Suzuki è essere più veloce di Marquez e battere lui, in quanto campione del mondo in carica. Valentino Rossi, nel corso dell’interista, è stato definito come uno dei tanti centauri con cui Vinales dovrà gareggiare. Quasi a voler rincarare la dose è stato posto l’accento sul fatto che Valentino Rossi si avvia ormai ai 40 anni e che concentrare le proprie energie su un pilota di quell’età non è logico, pur se si parla di chi ha fatto la storia del motociclismo moderno.

Come sarà a questo punto la convivenza in Yamaha?

Che Vinales voglia vincere il mondiale di Motogp è lapalissiano, perchè ha potenzialità e capacità per riuscirci e perchè il suo passaggio in Yamaha è dovuto proprio alla volontà di poter competere per il titolo. Quello che però ora molti si domandano è come potrà essere la convivenza con Valentino Rossi.

Risulta probabile che il nove volte campione del mondo non replicherà a delle parole che sono state pronunciate non dal suo futuro compagno di squadra, ma da persone a lui vicine. Rossi vuole probabilmente cercare di instaurare un rapporto diverso rispetto a quello che alla fine ha avuto con Lorenzo ed è forse anche per questo che parlando dell’attuale pilota Sukuzi ha usato solo aggettivi positivi, definendolo come un avversario tostisssimo per l’anno prossimo e con margini di miglioramento tali da renderlo probabilmente l’avversario più difficile che Marquez si troverà ad affrontare nei prossimi anni. Ora non resta che aspettare l’inizio della prossima stagione: sicuramente il duello in casa Yamaha sarà uno degli aspetti più interessanti della Motogp.