fluente in inglese

Come diventare fluenti con l’inglese

Imparare l’inglese al giorno d’oggi è fondamentale. Non solo se vogliamo andare in vacanza in un paese anglofono ma anche e soprattutto per essere capaci di comunicare ovunque siamo e in qualunque circostanza. Ma non solo: è essenziale anche per trovare un lavoro. Se un tempo sapere l’inglese era una carta in più, adesso è il nuovo requisito minimo fondamentale: questa lingua è il nuovo passepartout per una vita internazionale.
Eppure, spesso erroneamente si crede che la prima cosa da fare sia quella di aprire un libro di grammatica inglese e studiare. Ma non è così: quello che davvero conta è saper parlare in maniera fluente. Comprendere quello che ascoltiamo e riuscire a farci capire dagli altri senza troppa fatica.

Quindi come diventare fluente in inglese? Ecco qui qualche consiglio.

Qualche consiglio per conoscere l’inglese al meglio

  • Guardare serie tv e film in inglese. La maggior parte dei film che guardiamo è di produzione americana. Un ottimo esercizio è quindi quello di guardarli in lingua originale, magari aiutandoci con l’uso dei sottotitoli. In questo modo alleneremo contemporaneamente l’ascolto e la corretta pronuncia della lingua e al tempo stesso godremo di un bel film, apprezzandolo nella sua produzione originale, senza il filtro del doppiaggio che spesso altera i tipi di voce originali e i modi di dire tipici di quella cultura. Per riuscire a parlare con scioltezza infatti è molto importante anche conoscere come la gente del luogo parla, quali espressioni utilizza per esprimersi. In un libro per esempio possiamo trovare “good morning” tra le forme principali di saluto, ma solo guardando un telefilm in inglese potremo sapere che tra ragazzi si utilizza “hey guys!”.
  • Fare un’esperienza all’estero in un paese anglofono. Esistono diversi tipi di esperienza all’estero che potrebbero aiutarci a parlare inglese in maniera agile e spedita, in base a quelle che sono le nostre esigenze: un viaggio di piacere, una vacanza-studio, un periodo limitato di lavoro (per esempio in un hotel o in un ristorante per un periodo estivo). Perché sì, l’ascolto è fondamentale, ma per conoscere davvero la lingua la componente che assolutamente non può mancare è il parlato. Anche se non si è sicuri di star dicendo la cosa giusta, nel modo più “grammaticalmente” corretto, quello che importa è buttarsi, provare e abbattere quel muro della timidezza che ci separa dal sentirci completamente a nostro agio anche con una lingua che non è la nostra. Poi pian piano tutto verrà sempre più semplice!
  • Scambiare messaggi o lettere con un “amico di penna”. Un altro modo molto utile per migliorare la lingua è quello di allenare anche la parte scritta. Parlare per iscritto con una persona madrelingua potrà esserci di grande aiuto per sboccarci nella scrittura e diventare più abili anche sotto questo aspetto. Il nostro amico potrà insegnarci lo slang del posto e farci rimanere aggiornati coi tempi e con la lingua che cambia. E perché no, magari un giorno sarà anche così gentile da ospitarci e farci visitare il suo paese per una full-immersion nella lingua inglese!
  • Leggere libri in inglese. L’ultima componente da allenare è sicuramente la lettura. Più leggiamo, più veniamo in contatto con parole nuove e modi di dire nuovi. Non dobbiamo però lasciarci scoraggiare dal fatto che non tutte le parole saranno comprensibili per noi: l’importante sarà capire il senso generale e senza accorgercene il nostro vocabolario si starà ampliando. La prossima volta che incontreremo quelle parole ci ricorderemo di averle già incontrate e saremo pronti a esprimerci in maniera sempre più completa e scorrevole!