giochi bambini

Come intrattenere i bambini durante la quarantena?

Il periodo di crisi posto dall’emergenza coronavirus ha identificato non soltanto una situazione di emergenza sanitaria ed economica, ma anche una grande emergenza sociale che si riscontra quotidianamente all’interno delle proprie case. La quarantena forzata, cui sono sottoposti tutti i cittadini italiani e non solo, porta ad una situazione di grande difficoltà per tutti coloro che non riescono a vivere 24 ore su 24 in una situazione di quarantena forzata, soprattutto per più e più giorni.

Al di là di tutta la volontà personale di uscire di casa o semplicemente di avere uno spazio per se, possono esistere anche delle emergenze concrete che portano alcune categorie di persone a trovarsi in grande difficoltà all’interno della casa, proprio per predisposizione fisica o semplicemente in base ad un che non permette una permanenza in casa non senza diverse difficoltà.

Il caso specifico è quello dei bambini, già posti all’attenzione di diversi pediatri e medici che hanno sottolineato come abbiano bisogno di almeno un’ora al giorno di svago e libertà al di fuori della propria casa. Si tratta, essenzialmente, di una situazione molto difficile da gestire per persone che non hanno la capacità di capire al 100% quale sia la situazione di difficoltà e di emergenza e che allo stesso tempo hanno bisogno di un qualche tipo di distrazione per passare il tempo nel miglior modo possibile. Come, quindi, intrattenere i bambini durante la quarantena nel migliore dei modi e servendosi dei pochi mezzi che si hanno a disposizione? Segue una panoramica di tutti i possibili giochi e di tutte le attività che possono essere praticate in casa durante la quarantena.

Tutti i giochi da utilizzare per i bambini durante la quarantena

La prima soluzione da prendere in considerazione per far passare il tempo ai bambini durante la quarantena all’interno della propria casa è quella dei giochi. Per un bambino giocare è un’attività fondamentale che riesce non soltanto a offrire uno svago in momenti di difficoltà come quello di una quarantena, ma anche a formarsi nel caso in cui i giochi riescano ad insegnare qualcosa al bambino. Per questo motivo, se si vuole ottenere un effetto positivo dalla permanenza in casa durante la quarantena e, soprattutto, si vuole evitare che il bambino soffre troppo per l’assenza di una qualsiasi tipo di uscita, è fondamentale servirsi di tutti i possibili giochi che possono accompagnare il bambino durante i difficili giorni della quarantena.

Di sicuro il più gettonati possono essere i mattoncini Lego che portano il bambino a essere impegnato per diverso tempo al fine di creare delle costruzioni o strumenti nello specifico. Questi mattoncini possono essere disposti secondo tutta la volontà e la fantasia da parte del bambino e dunque lo terranno impegnato per diverso tempo, al fine di fargli passare delle ore in allegria e in completa spensieratezza.

Un altro gioco che potrebbe offrire un effetto simile è quello del puzzle, anche se in compagnia dei genitori che possono guidare i bambini lungo il processo di costruzione dell’immagine definitiva di un puzzle. E’ fondamentale, soprattutto se si tratta di bambini, servirsi di puzzle molto semplici e dalle figure piuttosto grandi, dal momento che un puzzle più complicato o con diversi tasselli potrebbe semplicemente innervosire il bambino non avendo l’effetto sperato.

Se non si dispone di un puzzle e si vuole comunque ottenere un effetto simile, potrebbero essere utilizzate delle soluzioni domestiche per le esigenze del proprio bambino. Basterà prendere dei cartoncini o delle immagini in particolare e ritagliarle in piccoli tasselli, al fine di creare una forma rudimentale ma efficace di puzzle per il proprio bambino.

Per quanto possano essere uno strumento ritenuto efficace da parte dei genitori, smartphone e strumenti di questo tipo non sempre sono consigliati per far passare del tempo ai bambini in quarantena, dal momento che una sovraesposizione dei bambini al mezzo tecnologico, soprattutto in un periodo di quarantena, potrebbe essere pericolosa e difficoltosa da gestire. Per questo motivo, se si hanno a disposizione degli strumenti di qualsiasi altro tipo, è consigliato utilizzarli per far distrarre il bambino e tenerlo occupato in una qualsiasi attività.

Le attività da svolgere in quarantena

Accanto ai giochi che possono essere utilizzati durante la quarantena, soprattutto per quelle famiglie o quei casi in cui non sia una grande disposizione di giochi differenti per intrattenere il bambino durante la quarantena, possono essere svolte tante altre attività che allo stesso modo possono rendere sereno il proprio figlio e che, allo stesso tempo, lo terranno impegnato per diverse ore. Di sicuro l’attività fondamentale è quella di colorare: si tratta di un qualcosa che piace a tutti i bambini, insieme al disegnare.

Ovviamente, è preferibile far sì che il bambino disegni e colori delle figure che sono a lui familiari, come personaggi animati o di fumetti che conosce. Per questa attività è fondamentale scegliere acquerelli o pennarelli che non costituiscano una situazione di pericolo per il bambino è che, allo stesso tempo, non creino troppo caos nel momento in cui lo stesso svolge la propria attività. Un attività analoga e allo stesso modo stimolante è quella che porta ad utilizzare della plastilina per la costruzione di alcuni oggetti o di alcune forme nello specifico.

I bambini amano questa forma di attività e adoreranno sicuramente passare del tempo in allegria, in collaborazione dei propri genitori, costruendo delle figure o delle forme particolari. Insomma, attività riusciranno a rendere il bambino più sereno e a non soffrire troppo per la lunga permanenza in casa durante la quarantena, e riusciranno a tranquillizzare anche maggiormente i genitori che sapranno che loro figli sono sereni nonostante il momento di difficoltà.