Perché affidarsi a un laboratorio specializzato per il recupero dati

Se si ha la necessità di procedere al recupero dati da un dispositivo elettronico, è assolutamente sconsigliato tentare di eseguire questa operazione in prima persona: nel caso in cui l’intervento non avesse buon esito, infatti, si rischierebbe di provocare un danno ancora più grave di quello già presente, se non addirittura irreparabile. E ciò vale anche se si è esperti del settore e se si hanno conoscenze informatiche molto approfondite: in questi casi, infatti, le competenze non sono sufficienti se non sono supportate dalla disponibilità di attrezzature adeguate e di strumenti specifici. Senza dimenticare che per aprire i dispositivi elettronici c’è bisogno di ambienti sterilizzati: non si può certo pensare di mettersi a lavorare su un hard disk nella propria cameretta, visto che è sufficiente un semplice granello di polvere per rovinarne le superfici.

Per il recupero dati hard disk – e non solo – è fondamentale, quindi, rivolgersi a un centro specializzato nel recupero dati, come per esempio Recuperodatiserver.com un punto di riferimento nel settore. Qualunque sia il dispositivo fisico che ha “intrappolato” i dati e li ha resi non più accessibili, dalle memory card alle pen drive, dagli smartphone ai cd, il recupero dei dati può avvenire in tempi brevi; e lo stesso si può dire anche per ambienti virtuali come i sistemi Nas, come i sistemi Raid o come i server. Chi fosse interessato a usufruire di un servizio di questo tipo non ha altro da fare che richiedere un preventivo attraverso il sito www.recoveryfile.it, senza spendere un centesimo: le diagnosi, infatti, vengono eseguite e fornite gratuitamente, nell’arco delle quattro ore successive alla consegna del supporto.

L’azienda ha sede a Roma, ma naturalmente sfruttando il corriere espresso è possibile inviare il proprio computer, il proprio smartphone o la propria memory card da qualsiasi zona d’Italia, senza che sia necessario recarsi fisicamente nella Capitale. La quantità e la varietà di servizi offerti sono molto ampie, e riguardano anche i dispositivi che sono dotati del sistema operativo Mac OS, sia il Mac OS X che il Mac OS Classic. Non bisogna pensare, poi, che il recupero dati possa essere effettuato solo con i dispositivi più recenti: anche per quelli meno nuovi i dati possono essere ripristinati, ovviamente seguendo procedure differenti.

Occorre, a questo punto, precisare una cosa: il recupero dati non ha niente a che fare con la riparazione. Chi si rivolge a un laboratorio di recupero dati, infatti, non riceverà un dispositivo perfettamente funzionante, ma semplicemente otterrà i dati contenuti al suo interno. Un hard disk rotto potrebbe continuare a essere un hard disk rotto, ma almeno tutti i file presenti – che sia un insieme di video, una raccolta di foto, un gruppo di importanti documenti di lavoro in formato Word – potranno essere riutilizzati.